giovedì 22 agosto 2013

Oggi. Domani? Presente. Futuro?

Oggi ho imparato tante cose. 
Come i bambini alle elementari che tornano a casa tutti felici perché hanno imparato qualcosa di nuovo, anche io. 
Ho imparato che avere delle amiche che non sono della tua città, rendono l'amicizia ancora più forte e stretta. Ci si vede poche volte, ma quelle poche volte ci si racconta tutto e anche di più. Sfrutti quelle poche ore per raccontare cosa va e non va, e sai bene che loro sono li ad ascoltarti, come tu fai con loro. 
E poi c'è l'amore. L'amore. Questa parola tagliente come un coltello da una parte e morbido come il pane caldo dall'altra. 
Un colpo di fulmine quando due persone si capiscono al volo, si scambiano affetto, sorridono, si vogliono bene e scherzano. Oggi li ho visti con i miei occhi ed è stata la cosa più bella al mondo. Più di qualsiasi città o posto che io abbia visitato. 
Li ho visti affiatati, svegli, coscienti di una lontananza non di poco, ma maturi. E credo sia la cosa più importante di questa vita: l'essere maturi. Avere coscienza che si è lontani ma ci si ama lo stesso, sempre allo stesso modo di quelle poche volte che ci si vede al mese. 

"Sei incredibile."  
È la parola che mi si addice oggi, che mi è stata detta oggi. Non sono incredibile, io sono sempre e solo me stessa e per le persone a cui voglio un mondo di bene non posso far altro che aiutarle, pur facendomi in quattro, pur soffrendoci. 

E poi, poi io voglio tornare sui miei passi. Il pianoforte. Ho avuto i brividi stasera. Ho voglia di tornare a suonarlo, non voglio lasciarlo, non posso

Niente. Stasera vorrei sprofondare di nuovo in uno di quegli abbracci da amici che dicono tutto in soli 3 secondi.

La canzone che ho scelto per stasera è: So Cold - Ben Cocks.  

E questa foto l'ho scattata oggi e credo che con questa citazione riempia tutto questo spazio vuoto che ho ancora. 

"Son'ore che tremo pensando che ci rivedremo solamente per sfiorarci la mano."